Il tema al centro del dibattito è stato uno dei più anatomizzati: la presunta frattura tra arte e cultura umanistica. È partito da qui il dialogo tra Marco e Palmalisa, che ha approfondito anche la collezione Incanto, che riflette perfettamente questa osmosi, una correlazione permanente di idee, metafore, concetti, sensibilità ed energie.
Una serata stimolante, anche grazie alla grande partecipazione del pubblico.