Un'intervista su uno dei temi del momento: lo sviluppo delle nuove tecnologie al servizio dell'uomo.
L'intelligenza artificiale, gli algoritmi e il compito di fissare le ragioni iniziali che hanno ancora gli uomini. L'adattamento del nostro cervello alla rapida fruibilità dei dispositivi tecnologici e il concetto di frequenza del genio, ovvero la riproposizione nel minor tempo possibile delle migliori intuizioni che anticipino la capacità decisionale.
Il nostro direttore scientifico Marco Santarelli è stato intervistato da Silvia Camisasca per Avvenire.
Pubblicato il 4 marzo 2020